25°17'12N 51°31'60E T. 27°- 37°C
Cosa ci fanno due italiani, un francese e una malese su una Jeep?? No, non è una barzelletta, siamo noi che andiamo a farci una bella quaddata nel deserto!!! Yeeeeeh!!!!
Alla partenza da casa ero tranquilla e rilassata, perchè pensavo "Tanto sono quad biposto, quindi guida Francy e io mi godo il panorama e scatto qualche foto". Tutto bene finchè non mi ritrovo faccia a faccia col nemico: un infernale 4x4 con tanto di marce. Monoposto. Cazzo, devo guidare io.
Dopo non aver capito assolutamente nulla delle istruzioni del beduino di turno, salto in groppa al "mostro", schiaccio il pulsante dell'acceleratore e parto a tutta velocità. Alla prima duna mi sono già impastata. Le ruote s'insabbiano e il trabicolo affonda. Ok, niente panico; il francese mi urla dall'alto dell'irraggiungibile vetta "Put the reverse!" e io "Ma che cazzo vuol dire!!".... Mi fa un gesto e capisco che devo inserire la retro per uscire dalla voragine di sabbia. Yeh! Sono di nuovo in piano. Secondo tentativo. M'impianto ancora a metà duna, veicolo immobilizzato, stessa procedura e torno indietro. Ora è diventata una sfida tra me e la dannata parete di sabbia. Parto, prendo la rincorsa e premo sull'acceleratore fino in fondo....Evvai, sono in cimaaaa!!! La sensazione è quella del "welcome to the nothing": silenzio assoluto, dune bianchissime a perdita d'occhio, il vento e un sole bollente.
Alla fine del giro salivo e scendevo e le dune come un oryx, senza che nessuno si accorgesse di quante volte ho rischiato di capottarmi, perchè in realtà ogni duna era come una roulette russa e, dato che vincevo quasi sempre io, davo l'impressione di essere diventata completamente padrona del mezzo. Niente di più sbagliato. In verità è stata solo la proverbiale fortuna del principiante.
"Ottima prestazione Caro" mi sono detta "Ti sei salvata la faccia" (in tutti i sensi).
Whatever open-hearth.
Cosa ci fanno due italiani, un francese e una malese su una Jeep?? No, non è una barzelletta, siamo noi che andiamo a farci una bella quaddata nel deserto!!! Yeeeeeh!!!!
Alla partenza da casa ero tranquilla e rilassata, perchè pensavo "Tanto sono quad biposto, quindi guida Francy e io mi godo il panorama e scatto qualche foto". Tutto bene finchè non mi ritrovo faccia a faccia col nemico: un infernale 4x4 con tanto di marce. Monoposto. Cazzo, devo guidare io.
Dopo non aver capito assolutamente nulla delle istruzioni del beduino di turno, salto in groppa al "mostro", schiaccio il pulsante dell'acceleratore e parto a tutta velocità. Alla prima duna mi sono già impastata. Le ruote s'insabbiano e il trabicolo affonda. Ok, niente panico; il francese mi urla dall'alto dell'irraggiungibile vetta "Put the reverse!" e io "Ma che cazzo vuol dire!!".... Mi fa un gesto e capisco che devo inserire la retro per uscire dalla voragine di sabbia. Yeh! Sono di nuovo in piano. Secondo tentativo. M'impianto ancora a metà duna, veicolo immobilizzato, stessa procedura e torno indietro. Ora è diventata una sfida tra me e la dannata parete di sabbia. Parto, prendo la rincorsa e premo sull'acceleratore fino in fondo....Evvai, sono in cimaaaa!!! La sensazione è quella del "welcome to the nothing": silenzio assoluto, dune bianchissime a perdita d'occhio, il vento e un sole bollente.
Alla fine del giro salivo e scendevo e le dune come un oryx, senza che nessuno si accorgesse di quante volte ho rischiato di capottarmi, perchè in realtà ogni duna era come una roulette russa e, dato che vincevo quasi sempre io, davo l'impressione di essere diventata completamente padrona del mezzo. Niente di più sbagliato. In verità è stata solo la proverbiale fortuna del principiante.
"Ottima prestazione Caro" mi sono detta "Ti sei salvata la faccia" (in tutti i sensi).
Whatever open-hearth.
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